aperiodico, senza fine... da scoprire: sillabari arcaici con i poteri meravigliosi del
non conosciuto, usati grossomodo come elenchi telefonici, annuari o bolle di scarico
fra lo scrosciare di un temporale e l'accendersi di nobili pensieri, l'ascolto
condiviso che genere possibilità di mutazioni in tempo reale, questione anzitutto
d'esodi
domenica 6 luglio 2008
premessa ad un sussidiario d'arte
Pubblicato da riccardo cavallo
Etichette: conversazioni, stringhe, transcriptiones