domenica 1 giugno 2008

novella dal quaderno delle fontane-note conclusive



Una ragazza biancovestita radiosa come fiori freschi ha lasciato cadere la rosa un petalo dopo l’altro come lacrime entrambe hanno il languore di un tempo afoso l’aria è piena di frutti e fiori le loro membra inclinate le facce ferventi piene della divinità le loro labbra seducono ed attendono invisibili amori le guance come perle chiare hanno tuttora intorno a sé la sottile pienezza del sonno
l’’intero quadro ha sopra di sé la luce dell’estate nulla di più semplice e brillante bellezza è stato fatto negli ultimi anni-si racconta di quel che raccontò che lui guardava la ballerina e la ballerina guardava lui e di chi disse se contemplo la tua bellezza sono capace di amare il mondo