senza poetiche temporali un tempo –no dove arrivo e partenza sono la stessa cosa
parola trasmessa,ricevuta resa tramite per una esemplificazione dell’antitempo.insieme di antiattimi
i telegrammi che ho spedito a me stesso per deviare il concetto di tempo come stato a sé
una ricerca che si sintetizza in oggetti che scompaiono di fronte all’osservatore,insieme all’osservatore
quando ti vidi non c’eri
quando mi vidi non c’ero
poi col suonatore di fiori.Forse.
domenica 1 giugno 2008
arte e denarrazione,memo vincenzo agnetti,elementi per una summula
Pubblicato da riccardo cavallo
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