Questa cosa di oscurità riconosciuta sua
Nell'artificio di una tempesta la stanza
Una grotta di libri che il buio rende invisibili
Nel letto il corpo della principessa una luce
Appena ma inestinguibile una pagina sconfinata
Dentro un foglio senza limiti appena rilevabile
Un tracciato forse bizantino al posto delle
Sacre specie dell'ostensorio c'è un anello e
Nell'anello un buco da cui sembra che tutto scorra via
Come i fili di una maglia che si sdipani da sola in
Luogo dell'olio consacrato alla morte definitiva
Un profumato unguento bianco che racchiude tutti
I colori dell'iride a lenire fastidi elargirle voluttà
Lubrificarne i canali sulla strada del ritorno a
Questo volume qui racchiuso che sé stesso racchiude
Aprendosi ed altri parecchi-DG- reading
Del ventisette gennaio che giunge fino al trenta-
Suite della principessa-almanacco-plateau-demoiselles d'honneur-
Haec sunt flores,va a proseguire, in giardini segreti
domenica 2 marzo 2008
Pubblicato da riccardo cavallo
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