mercoledì 10 ottobre 2007

L'anima che legge


L'anima che legge si legge in luoghi
Lontani intimi prossimi adiacenti figure
Sono pellegrine dell'età di mezzo a volte
Silenziarie dentro grezze sottili tonache
Pochissimo altro trascorrono in passi
Vale a dire lascivie fuoritempo fuoriterra oltremodo
Che sono categorie immutabili dello spirito
Procedono per sentieri incantati dentro giardini segreti
E fioriture d'inverno da miriadi una sola da una
Miriadi i cui passi un labirinto un succedersi di
Volute una ininterrotta linea di luce fin qui dentro