mercoledì 3 giugno 2009

per deleuze-roberto cavallera-dlz(catessen)


trattata a fondo la faccenda “venuti a seguire – contenti. finito in fretta condotti su splendide diversioni preso sfilato il bordo gommoso lungo la circonferenza sostenuta da algoritmi contati su specie d’affinità già viste di squadri di fili di piombi su quelle specie d’affinità già viste riflesse su specie d’affinità già viste estese a cose sicuramente migliori a consistenze appena state. e ora che s’indovini la somma. “in un attimo la pittura diventa un tutt’altro tipo di giardino. tenuta – sognata una gentile sulle gambe, lo spazio fra le costole è un morbido giusto “cede come elemosina la figura così spiccata alle terre alle linee, all’architettura vaga di chi prende a muoversi, lì colori in parole percettibili, proprio. gli arti avvertiti da sostanze piacevoli se solo sentissero il tepore esteso nel cerchio screziato dai sussulti, dai piccoli assestamenti. federico avverte un indolenzimento alle gambe. dice, ricorda che le attualità hanno un peso inversamente proporzionale alla resistenza dei muscoli lassi ancorché oblunghi, si convince: la fa ballare sulle ginocchia provocandole lievi sobbalzi