martedì 22 gennaio 2008

[verso] (il rovescio della prosa)





verso, il rovescio della prosa - si fa in fretta a dire rottura del tempo lineare quando anzitutto è questione di componenti minime dello spazio -
- gridano l'un da una parte l'altro dall'altra dai portelloni aperti né sai dove vai dove sei se sei sono quelli del sindacato trasporti ogni sera pesce fritto per tutti ben attaccati al frigo delle bibite ed al mobile bar - e tutto era già là dipinto finanche in specularità anamorfiche sulle pareti del santuario, dal fiume più alcuna energia perniciosa, nemmeno la mancanza di idee che fondava tale credenza... piuttosto certe profondità spumeggianti che più niente esiste