giovedì 10 gennaio 2008

sirventese dell'asceta solitaria





sirventese dell'asceta solitaria, conosciamo ciò che sta al di là del divino sulla spiaggia una fanciulla culo all'aria la testa e i piedi a stretto contatto con la sabbia una zona erogena che schizza immobile verso il cielo irradiando il suo calore (tapas) nella luce mattutina un tempio fra sole rena e mare quasi una cattedrale nel deserto in altri modi flettendosi ancor più dilata la visione l'offerta al cielo del culo e della mente contempliamo attraverso la meditazione ciò che è oltre le quiddità