venerdì 21 novembre 2008

digesto dall'antigone di laura silvestri,elementi centrali

qui,ove sono ospitate iscrizioni su rovine d'arcadia,templi della memoria,sillabari degli epigoni,

stringhe si torna dunque sulle varianti di una narrativa in versi di ascendenza o forse discendenza sofoclea che e' partitura per caduta del suono e musica che si estingue,continuando a questionarsi se sia la tragedia destino della rappresentazione piuttosto che rappresentazione del destino,insieme a quanto se ne giochi nella parola,nei sussurri e nella grida della nominazione,allo stadio in cui persiste la proibizione dell'eros altrimenti che in forma allegorica,ovvero qui trasfiguratrice di una voce in perdita.

scolio al digesto:venni a queste immagini di dei quando udii rumore di pioggia alla mia porta