Fu vano affaccendarsi di ostetriche intorno a una pezza tanta e ad un pozzo di dolore
Non ne resta che questa scrittura ad annientarne le rovine, era e sarà stato meglio il culo lemma da sempre stabilito di nobilissimi pensieri, meglio il culo e questo cinema, la più bella scatola di trenini elettrici, dulcinea in un disfraz, questione del buio che tutto ha inghiottito