sabato 18 settembre 2010

eliana deborah langiu-inedito



INEDITO:




corpschewer




è ancora buio


il tempo


le parole urlano indecenti


nell'innocenza di un tratto d'inchiostro


non si può lavargli la lingua col sapone


ma puoi provare in lavatrice


e la parola sporca


spiegazzata


agonizzante


ma pulita


t'implora


dal tuo palmo della mano


di lasciarla ancora vivere


allora


la parola


la rimetti in bocca


quella bocca sporca


di carne anabolizzata


e radici sterilizzate


sui banchi del supermercato


la parola spaurita


ridiventa quello che era


un soffio d'aria modulato


dalle carie e dalle protesi


dai desideri repressi


allora


la parola


è ombra


e come ombra la martirizzi


salvandoti


bieco vile


umano


antropofago