sabato 30 agosto 2008

roberto cavallera-abilità del fiore d'arcadia







Roberto Cavallera
abilità del fiore d'arcadia


sul segmento guidato del taglio si fa la bocca una ferita. mandata giù accenna al disordine causato, un disordine tranquillo, dentro continui cambi di titolo. registrazione di cose per mezzo di riprese continue a includere a valutare. chiesto silenzio, si gira, s'avvicina, un'occhiata, una. ripresa una deviazione nella gabbia, una rappresentazione, all'incirca. sul segmento una giuntura una plastica. coperto tutto. si chiude, c'è gente. tirata su la garza fa vedere il segno, se tocchi senti la resezione dell'estremo, del distale, proprio così, esperta. che chissà com'è che cresce, che ricresce, di nuovo duro, bianco, no niente male ma un freddo. altro titolo, lui sensuale perfido e falso lei prepara una cosa con poco alcol, a bassa diffusione di calore, s'accorciano in accoppiamenti in unzioni
capitolo. lui puledro remissivo lei commerciante sposata con a. vanno di scena con slancio con credibilità. echeggiano iperboli
giugno. sul divano un colloquio incoerente sulla probabilità, sulla rappresentazione del tempo ecc. un masticamento ostruttivo impedisce una piena esposizione dei fatti, sul foglio data una flessione del collo, un sì, un no, letto un termine, immangiabile, immangiabile, no, immaginabile. una provvisoria delegazione di specie ospite avanza nell'aria, sposa corpi, si fanno aria, si fanno soliti, continuano la visita, occupano spazi. germinazioni bene allineate ma senza intenzione senza preparazione, dermatologie moltiplicate, code lunghe, sciolte, contano di fantasie, di portenti. sul braccio intorno, passato un coso intorno, un filo, poi drenano e chiudono, un male delle volte, proprio così, esperta. afona l'estate che sviene

venerdì 29 agosto 2008

narratologie e nuove epiche italiane: trame




















01: felipe è uscito dal coma

...arnaldo consiglia a giulia di ignorare la sfida di laura e di scrivere un libro totalmente diverso. il padre di paola è a roma per affari. scoperta la verità su alberto, mira prepara la sua vendetta. vincenzo comunica a pietro che natasha è stata trovata morta. giovanni organizza un servizio fotografico con kimberly e coinvolge thorne che, allo studio, salva brooke da un incidente, ma la invita a dimenticarlo. beatrice, con grande sforzo, decide di non rivelare a benedetta che è sua madre, ma la bambina lo scopre dopo una splendida giornata con lei e paolo. diane rivela a victor che il bambino che aspetta è suo. ross, convocato dai genitori dei ragazzi sospettati di truffa, li informa che le case discografiche vogliono denunciarli. helio scopre che felipe è stato torturato e che è in coma. vittorio propone a flavia di usare la radio per cercare chi le ha ucciso il marito, ma lei rifiuta e, messa alle strette da vieri, si costituisce. una sera, paola e michele sono al ristorante, quando lui entra e vede sua figlia. renato sta per rintracciare il suo vero padre, ma ha bisogno dell'aiuto di costantino. il tribunale riconosce la paternità a deacon, che respinge le offerte dei forrester e degli spectra: vuole solo il piccolo eric. giuliano dice a elena che non saranno mai tranquilli finché tra loro ci sarà ettore. susan è fuggita a chicago per parlare coi nu ground. lo comunica a isa che ha una crisi di nervi e sviene. vieri convoca riccardo: lui sa che flavia è innocente e che lo fa per proteggere angelica. fa in modo di incontrarla, con grande emozione di entrambi. la cosa turba molto adriana, ma poi capisce che deve lasciarlo partire. ivan perde tutto al gioco. nikki si preoccupa per ashley, troppo impegnata nella battaglia contro victor e jack cerca inutilmente di convincerla a farsi da parte. harley propone di lasciarla agire da sola e di intervenire solo in caso di bisogno. mario, che ama isa, le procura un contratto per un disco. riccardo si autoaccusa dell'omicidio grimaldi e flavia viene rilasciata. giovanna, tornata dal brasile, si sfoga con tilli e cerca di staccare vera da max, mentre il rapporto tra giudici e tilly è sempre più intimo. un'inchiesta riserverà a valentina un incontro singolare, suscitando la gelosia di michele. marco non dà più notizie di sé. intanto, fra amber e rick torna l'armonia. ivan, in casa di rosa, tenta di simulare un furto, ma arriva ugo che cerca benedetta. jill torna da saint louis col certificato di nascita di mac dal quale risulta che è una chancellor. alvaro e sofia chiedono inutilmente il permesso di sbarco per axel. antonella dice a filippo che carlo non è suo figlio. alla life, michele smaschera graziella sarti, che cerca elementi per invalidare il testamento di elisa de marchis a favore di denise. teresa è pressata dalla difficile situazione della figlia, mentre silvia deve fare i conti con la sua vita e franco si scontra con domenico. mentre emilia rifiuta un invito a cena di giacomo, marco accetta di partecipare alla corsa "imbuto della morte". katherine si sente sollevata. a san cristobal, fra cassie e richard la situazione non migliora e il principe spera in una svolta facendo confessare il dottor weymouth, che però riceve minacce da edmund. cricket e michael continuano a litigare. sconvolto, filippo si rifugia a casa di ettore. l'hobby del giardinaggio porta teresa a condividere momenti divertenti con raffaele. nina propone un piano per evitare i licenziamenti alla gherardi. brooke e thorne, con la benedizione di bridget e della rassegnata kimberly, si ritrovano di nuovo insieme, felici. ashley e john apprendono che victor rinuncia alla causa contro la jabot. i nu ground ritirano la denuncia contro susan e amici. dopo un silenzio di 14 ore, radio carioca riprende le trasmissioni, ma il dip constringe armando a licenziare isa e mario. roberta confessa a nik di avere ucciso grimaldi, mentre franco rivela a paola il suo passato criminale. alberto, invece, andrà alla ricerca di mira, guidato da zatko, ma presto realizzerà di aver perso per sempre la donna che ama. marco viene a sapere che il suo avversario nella corsa clandestina è morto. intanto, ridge confessa a taylor che è lui il padre del bambino che morgan sta aspettando, lei reagisce con disperazione e vuole cacciarlo. ettore è furioso per come ivan sta gestendo il centro. billy e mac pensano di aver superato i loro problemi, ma jill minaccia la ragazza che, spaventata, pensa di lasciare billy. michelle supplica ray di aiutarla a riportare danny sulla retta via. l'havana viene chiusa e napoli occupata dagli americani. intanto, vieri non crede alle confessioni di flavia e di riccardo, che sembra vogliano coprire qualcuno. una confessione spiazza renato, e un'altra, quella che diego fa ad angela, porta sensi di colpa. adriana trova a casa un computer che pietro ha comprato per comunicarle via e-mail. morgan va a casa di taylor per un chiarimento e una discussione molto accesa sembra trasformarsi in tragedia. elena e giuliano si riappacificano, ma lei riceve dei fiori da ettore. ashley confida a olivia che fra lei e victor è finita. richard cerca di tirar fuori cassie, ma lei non intende tradire la promessa di fedeltà al popolo di san cristobal. per il bene dei due uomini che ama, isa decide di tornare a roseirau. paola, gelosa di viola, scopre che la donna aspetta un figlio da ettore. per valentina e michele è ora di una svolta. andrea e chiara fanno una gita in montagna... paolo caccia beatrice e ringrazia rosa per averlo aiutato con benedetta. ivan e victoria vanno da gary in carcere e lei sfoga tutta la sua rabbia sull'uomo. noah convince reva ad andare a pittsburgh, così non ci sarà quando josh e olivia si sposeranno. lei non vuole più vederlo, franco la consola... fatima decide di riprendere gli studi. matt vuole spacciare ecstasi nel locale, warton si ribella. mentre michelle mostra l'ecografia del suo bambino a meta, arriva claire, ma a lei impediscono di vederla. felipe esce dal coma, poi viene definitivamente scagionato, grazie a helio, che informa subito isa della liberazione dello zio oltre che della sua partenza per una missione pericolosa a napoli...

(continua...)


trame 02: un nuovo personaggio irrompe a palazzo

anita, seppur restia, comincia a provare dei sentimenti per massimo. alex decide di di tornare a minneapolis perché continua a sentirsi in colpa per la morte di malcolm. alan mostra a philip una busta contenente la fedina penale di gus. toni è arrabbiato per la fine del suo matrimonio e, per tirarlo su di morale, emiliano lo porta al bordello, dove il ragazzo dà prova della sua bravura come pianista. giulia riesce ad arrivare a napoli e quando penserà di aver perduto per sempre andrea, riceverà una bella sorpresa. scoperta da anna, silvia deve parlarle della sua relazione con pietro, dal quale le arriverà inattesa una richiesta di soldi. roberto fa credere a pierfrancesco che sua moglie è incinta. bridget è con brooke quando, improvvisamente, compare deacon. rosa e alessandro riescono ad entrare nell'archivio dell'orfanotrofio e trovano una valida traccia da seguire. paul confessa a cricket di essere ancora innamorato di lei. dopo aver sognato di nuovo il leone, cassie è convinta che richard guarirà. nel corso della serata malù svela a toni di essere l'amante di emiliano. dopo una serata di addio al celibato, marianna e diego festeggiano felici il loro matrimonio, quando all'improvviso una telefonata rischia di rovinare tutto. un nuovo personaggio irrompe al palazzo. giovanni decide di lasciare gigliola e tornare da mirella. eric organizza una cena per il ritorno di erica dall'ospedale e, ignaro che si tratti di sheila, invita anche la madre della ragazza. valerio scopre che la donna di gabriele è laura. reva è accanto a richard quando riapre gli occhi ma, subito dopo, l'uomo viene colpito da un altro ictus ed entra in coma. diego, ormai pressato dai creditori, si confida con eleonora. elena è prossima al debutto televisivo. pierfrancesco fa un regalo a rebecca, ma non è ciò che lei si aspettava. anita, sempre più coinvolta da massimo, non sa come nascondere i proprio sentimenti. rick va in arresto cardiaco e il dr. pierce gli dà poche ore di vita: l'unica speranza è un trapianto cardiaco, ma al momento non c'è un organo disponibile... zangao va a salutare julia e le chiede un bacio come ricordo. stefano ha un'idea folle per salvare paolo. giulia ristruttura il centro di accoglienza con l'aiuto di niko. alice cerca di riavvicinarsi al padre ma il suo tentativo fallisce. le ricerche di rosa e alessandro approdano di nuovo ad un punto morto. lo scontro tra lia e ginevra è inevitabile. ornella, grazie a raffaele, trova il modo di porsi con fabrizio. lisa è sempre più insofferente nei confronti dell'amicizia tra riccardo ed eliana. anita e massimo si baciano... per un banale contrattempo la finta gravidanza di rebecca rischia di essere scoperta. massimo respinge anita perché non può mettere in pericolo il suo ruolo di garante. billy e mac si danno un appuntamento nel parco. mel è disperata perché le condizioni del marito stanno peggiorando. a toni viene diagnosticata una polmonite. nella lotta per la propria innocenza, andrea incontra un nuovo ostacolo e questa volta lui e giulia hanno paura. a marina non sfugge la tensione tra michele ed elena e darà alla figlia il suo consiglio. rebecca riesce ad evitare di sottoporsi all'esame che rivelerebbe che non è incinta. erica scopre per caso che sua madre è stata sposata con eric forrester. alessandro è un po' scoraggiato per non essere riuscito a incontrare il notaio papisca. reva, rendendosi conto della sofferenza di richard, decide di staccare il respiratore. per viola, fare o no l'amore con matteo è un vero dilemma. riccardo accompagna eliana ad un appuntamento e questo scatena la gelosia di lisa. mac racconta tutto ad amanda, billy e larry, ma non viene creduta. maria, scoperto dove si trova toni, lo raggiunge e decide di rimanere con lui finché non sarà guarito. intanto, le speranze della famiglia galanti di ritrovare paolo svaniscono e stefano, chiuso nella sua disperazione, rifiuterà eleonora dandole un grande dolore. angela accetta di ascoltare le richieste di bruno, mentre franco minaccia il rivale. danilo dice a rebecca che non tornerà a lavorare con lei. scioccata, chiede spiegazioni a sheila che è costretta a raccontarle tutto. laura va da mister g e finisce in trappola. sharon chiede a nicholas di restare a vivere nei caraibi. cassie viene informata della morte di suo marito e, giunta in ospedale, lilian le dice che richard era un donatore di organi. farina dice a vincenzo che se francisca non ritroverà i soldi rubati, lui dovrà aiutarla a mandare avanti la fazenda. fra valentina e michele servono spiegazioni. giò, aiutando carmen, finisce in pericolo. alfio va a trovare alice per chiederle di ricominciare ad essere una famiglia. brooke decide di chiamare la sua bambina "hope". jack continua incessantemente a rimproverare la moglie di non averlo appoggiato con convinzione nella lotta per ottenere la custodia di kyle... farina si trasferisce a casa di francisca e beatrice gli dà il benvenuto. un misterioso uomo va a trovare massimiliano...
(continua...)


trame 03: giovanna muore

...giovanna smaschera giovanni e annega nell'alcol la disperazione. la storia tra donatello e piera sembra essere giunta alla fine. al suo risveglio donatello si rende conto che piera non ha dormito nella sua camera e sospetta che possa trovarsi da piero. donatello, in cerca di piera, va a casa di giovanni dove incontra piera e ne approfitta per scusarsi. ma prima dà a piera delle vecchie foto di suo padre, piera le vede e riconosce la donna ritratta con lui: è la madre di donatella. donatella cerca di confortare donatello che le ha rivelato di aver annullato i progetti matrimoniali con piera. in quel momento però giunge piera che lo caccia. donatello, sempre più in difficoltà con piera, continua a pensare a donatella. piera dice a donatella che è decisa a portare avanti il suo piano di seduzione nei confronti di giovanni per scoprire cosa lo unisce a giovanna. donatella, rimasta sola nell'ufficio di donatello, scopre la confessione scritta di piero in cui afferma di amare giovanna. nel frattempo, le cose per donatello si mettono davvero molto male. piera e giovanni vivono momenti di intensa passione. respinto da giovanna, piero cerca sfogo in una folle corsa in auto con donatella, mentre giovanna si confida con donatello. tra giovanna e donatello sembra nascere qualcosa mentre donatella percepisce che il fidanzato si sta allontanando da lei. piera cerca di riavvicinare donatella a giovanna, ma la ragazza è irremovibile. piera si rifiuta di nuovo di sposare donatello e l'uomo decide di andarsene. piera è disperata perché crede che giovanni e donatella siano amanti. giovanna scopre che giovanni forse è fidanzato con piera. per donatello e piera arriva il giorno delle nozze. mentre piera continua a vedere giovanni, giovanna mostra a donatello una strana ricetta. poco dopo i due vengono raggiunti da piero che, dopo aver colpito giovanni, minaccia donatello... donatello va di nuovo a giocare a poker ma continua a perdere e ad indebitarsi. giovanni lascia giovanna e chiede a piera di mettersi con lui. giovanna va da piero: ha ripensato alla faccenda di giovanni... donatello incontra giovanna sulla spiaggia e i due hanno una lunga conversazione. giovanna lo invita a lasciar perdere e di mettersi con lei, ma donatello non vuole sentire ragioni. giovanna viene assunta come commessa nella bottega in cui lavora piero. dopo una serie di dissapori con giovanni, piera decide di partire da sola per un week-end. malgrado sia sempre più innamorata di giovanni, piera decide di rinunciare a lui per evitare di far soffrire giovanna. donatella non riesce a sostenere l'interrogatorio di piero. giovanna scopre che giovanni l'ha lasciata perché è innamorato di piera. la ragazza, intanto, decide di scrivere una lettera di addio a giovanni che, però, viene vista anche da piera. donatella e donatello sono sempre più vicini, ma lei scopre un suo segreto. giovanna fantastica su come togliere di mezzo piera. donatella ha un altro flash della sua vita nei panni di giovanna. piero è scomparso e i suoi amici temono il peggio. donatello continua a corteggiare donatella e piero è molto geloso. piera incontra un affascinante medico in treno... giovanna, intanto, è eletrizzata dal fatto che piera se ne sia andata. giovanni informa giovanna di voler ospitare piera a casa sua. donatella chiede a giovanna notizie di donatello, ma la ragazza non risponde... donatella e donatello si incontrano poi sul lungolago e i due si baciano. terminato il week-end, piera arriva a casa di giovanni proprio mentre questi è tra le braccia di donatella in cerca di conforto. piera dà a giovanni un ultimatum per quanto riguarda il suo comportamento con donatella. donatella e donatello scoprono che giovanni è padre di entrambi. giovanna confida a piero l'imbarazzante situazione in cui si trovano donatella e donatello. nel frattempo donatello chiama giovanni papà. giovanni invita piera in un locale ma giovanna viene a saperlo e raggiunge giovanni per dirgli di disdire l'incontro con piera. i due finiscono per litigare. piero torna a casa felice e corteggia donatella. donatello ha un incontro prima con piera e poi con giovanna. giovanni comincia la sua vendetta contro giovanna e donatello. donatello e donatella passano la notte insieme. giovanna invece è disperata: giovanni l'ha lasciata per piera, che si sente in colpa per l'amica. donatello matura il proposito di dare una svolta al rapporto con donatella e anche lei è tormentata. dopo aver programmato un romantico weekend a parigi con giovanni, piera è costretta a rinunciarvi a causa del lavoro. donatella cerca di tenere lontana giovanna da piero, ma il suo tentativo fallisce. donatella dice a giovanna di essere innamorata di donatello... giovanni dice a donatella di essere suo padre... nonostante lo strano comportamento di piero, donatella e donatello organizzano un nuovo incontro segreto ma... giovanni propone a piera di affittare il loft sopra casa sua. donatella e giovanna vengono investite da un'auto pirata. donatella se la cava ma giovanna è molto grave... dopo un consulto, i medici dicono che per giovanna non c'è più niente da fare e acconsentono alla richiesta della donna di staccare le apparecchiature. quando giovanni arriva all'ospedale, la moglie sta morendo e gli chiede di prenderla in braccio perché vuole stare in piedi accanto a lui. giovanni la accontenta ma, quando sono in piedi giovanna muore. rientrato a casa dall'ospedale, giovanni ha un tenero incontro con piera...
(continua...)



sabato 23 agosto 2008

Particelle Instabili - L'eremita







L’eremita è un segaiolo che ha superato la fase banalmente porno e si masturba solo andando in un cinemino dove di pomeriggio proiettano il documentario
Silent Witnesses: America’s Historic Trees
Così detto sembra un segaiolo delle piante ma come si capirà meglio poi lo è del fotogramma.

TUTTA LA STORIA È MUTA:
La storia si apre con l’eremita, probabilmente spettinato e col cappotto stazzonato, che cammina spalle basse e accosto al muro di una città inutile. Passa davanti a varie vetrine di porno shops e cinemini osé senza curarsene. Si ferma davanti a un cinema dove proiettano il documentario Silent Witnesses: America’s Historic Trees. Sul manifesto c’è il titolo e un albero dall’aspetto di un enorme fallo zigrinato di bozze grasse.
Lui compera il biglietto scambiando uno sguardo di complicità (non ricambiato) con un cassiere pelato. Entra nella sala, che è completamente vuota.
Siede in prima fila. Vediamo scene alternate del documentario e di lui. Il documentario deve essere il più abulico e trito possibile, come il titolo promette: grandi paesaggi, alberi dall’aspetto vetusto, inquadrature di nidi, scoiattolini, superstar di 5-6 anni prima che appaiono come cameo a introdurre questa o quella sequoia.
Mentre il film procede implacabile, vediamo invece l’eremita sedersi in attesa affannata, guardare con aria sempre più arrapata, sbottonarsi la patta. Si vede che il membro è legato alla base da un giro di fil di ferro che lo stringe mostruosamente. Intorno al fil di ferro è gonfio e violaceo da ambo i lati, con bolle inquietanti e con purulente zone in rilievo. Lungo tutto il fusto spiccano vene scure che s’intrecciano convergendo in una cappella sproporzionatamente gonfia e costellata di capillari semiesplosi.
L’eremita si fa una sega muovendo su e giù della pelle che parrebbe altrimenti morta, mentre il membro resta sempre gonfio e molle nel contempo. Si vedono di lui espressioni indecifrabili tra dolore e piacere. Lacrime.
Primo piano di lui su cui appaiono immagini del documentario come se gliele proiettassero in faccia.
L’eremita manda un gemito (unico suono della storia) e fa una smorfia disumana; poi con mani tremantissime slega il filo di ferro e lascia spazio a un’eruzione in cui sperma, sangue e fango sgorgano accosti ma non mescolati nello stesso getto. Gliene spruzza sulla faccia, sui vestiti, sui sedili davanti, ovunque.
Pausa, in cui per tre o quattro vignette si vede solo il documentario. L’eremita riannoda il fil di ferro, si ricompone, esce gettando uno sguardo complice al cassiere che sta leggendo Linus e non lo caga.

NELLA PARTE DEL CINEMA, tutto sta all’abilità del disegnatore a costruire il montaggio tra scene del documentario e scene dell’eremita, rendendo il più assurdo possibile il contrasto tra un film sempre monotono e un accrescersi dell’eccitazione.
Si può fare con una serie circa di
2 vignette film – 1 eremita
1 film– 1 eremita
1 film – 2 eremita quando lui sta per venire. Poi la pausa tutta film che dicevamo.

Dopo che è uscito dal cinema, c’è una bella dissolvenza.
Stessa vignetta dell’inizio, l’eremita cammina lungo i muri, etc etc, ignorando il porno vero. Arriva allo stesso cinema di ieri, e vede che è chiuso. Sulla saracinesca sta scritto solo CLOSED, misteriosamente. Si capisce che lui è stupito.
Passeggia un po’ senza meta per la città. Entra in un parco. Vaga. Bambini, paperi nel lago, cani che afferrano il freesbee coi denti.
Si siede su una panchina in mezzo a due alberi esattamente identici a quelli ritratti nel documentario. Ma lui sembra non vederli, e si mette a piangere sileziosamente. Magari un’inquadratura ravvicinatissima dell’occhio con le lacrime che debordano può instaurare un’affinità visiva tra lacrime e sperma, ma non necessariamtente.



Mentre la sequenza d’immagini è tutta muta, le si potrebbe accostare il seguente testo, un lungo delirio a proposito dell’eremita dei tarocchi. Il testo andrebbe piazzato così:



TESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTO
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VIGNETTA VIGNETTA VIGNETTA

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VIGNETTA VIGNETTA VIGNETTA

TESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTOTESTO
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VIGNETTA VIGNETTA VIGNETTA


Il che non solo perché la pagina ricordi le figure dell’ I-Ching (cosa peraltro desiderabilissima), ma perché crei un attrito ulteriore tra lettura verbale (che deve andare avanti e indietro) e visiva (che procede più lentamente, e a scatti)
ECCO IL TESTO CHE VA ACCLUSO IN DIDASCALIA ALLA STORIA:

L’eremita ha la più dura delle mazze: pesta e ripesta mandragola e corniolo, trita il narvalo sui cocci d’ossidiana, sfibra il tiglio. Doma l’impeto sottile ma imperioso che si leva a notte fonda dai più oscuri e muscosi penetrali. Dove la roccia si fende, languidamente scostata dall’erompere del seme che proietta senza tema i suoi pazienti virgulti, lì si china l’eremita per vedere da vicino cosa accade quando il lento incatenarsi delle forze ctonie vibra, per la prima volta, solleticato da un anelito che a volte vorrebbe chiamare incertezza, talatra preferirebbe di designare quale desiderio (se solo tale parola trovasse luogo nel frastagliato lessico dei sassi), più spesso avrebbe forma di cicloide immensamente fissata su una lastra di basalto. L’eremita è un segaiolo. Conosce il lamento segreto di borragini e trifogli. Essendogli ignota la fretta, muta in polpa le scorze più tenaci. Di spora in spora, per spirali di soffioni, egli spande il suo sentire per i rami che s’inarcano gravati dalle pigne, per i fili sottili dei crescioni, sulle sbobbe schiumose che debordano silenti dalla carogna di un cinghiale ferito dal rotolare di un pietrone, trascinatosi che sputava sangue e merda per tre settimane, alla fine accosciato lì tra le foglie di castagno e confuso col paesaggio. L’eremita non rinuncia mai a nulla e dispensa preziosi consigli a chi s’asside, soppesando con libra precisa il trascorrere del tempo, sezionando senza enfasi il carapace generoso dei più antichi tra i cheliridi, dedicandosi con muta devozione alla geologica pratica della coobazione, peraltro non necessariamente intendendola. L’eremita, quando vede delinerasi l’arcobaleno tra i fili del ragno all’aurora, lo chiama amico, e ne viene ricambiato. L’eremita ha la più fina delle code: punge la volpe come il tafano, e tutto cristallizza col suo veleno nell’atto stesso in cui lo polverizza e soffia via, distrattatamente, a un nuovo stato. Se fosse fuoco, tutto quanto lambirebbe senza cenno di dolore; se fosse acqua, marcirebbe nelle ossa di una quercia millenaria per svaporare finalmente quando la scorza si squaglia, e mostra le nodose involuzioni. Il suo saio possiede l’attrito della pomice; col suo semplice passare, lui preleva dalla selva gli invisibili campioni di un’enciclopedia naturale che si va a depositare, diaristicamente, tra le leve e gli snodi di un corpo comunque obsoleto. L’eremita conosce la lingua segreta delle ghiande; sa leggere i ritmi con cui maliziose le felci socchiudono foglie al grigio brumoso di selva nell’alba d’agosto; sa dire il sesso dei funghi e vede il messaggio di un burattinaio infinitamente lontano lasciato nelle pieghe in cui s’avvolve il muschio per le crepe dell’olmo piagato dai lampi. Non c’è borborigmo di orso in letargo che l’eremita non abbia già sentito, e sentirà, e riconosca per fraterno. Avverte il proprio nome nel balzare strascinante dell’anfibio. Quando la larva lascia l’alveo glutinoso della cova, lui è lì. Lo reincontrerà davanti alle mandibole che stringono. I massi si piegano ad accoglierlo dove alfine si siede a contemplare, oppure li aveva già scavati col pervicace strofinare delle chiappe. Nelle volute del suo infaticabile pestello la materia, semplificata, si acquieta un istante, e tira il fiato. Sotto il volto l’eremita vede il teschio; sotto il teschio, l’atomo.



venerdì 22 agosto 2008

didascalia iconografica e testuale che espone le operazioni condotte sul testo poetico fra i settanta e i novanta tuttora in corso


Sublime è,infatti, il tendersi" più che artistico" dell'opera all'interno stesso della sua immanenza,ovvero il trascendersi della forma dall'interno della sua costituzione.

(in:Gianni Carchia-Retorica del sublime)

mercoledì 20 agosto 2008

nota alla coestensione della novella delle fontane





l'egizia si alzò nell'aria cambiando realmente di luogo: elevandosi la mente, si innalzò anche il corpo staccandosi da terra


didascalia iconografica per scholia in tragica, uscita due






tema o soggetto per il sussidiario dell'arte, da una conversazione non ancora avvenuta





Diecimila sensi sono sospesi sopra ogni frase, ogni parola, la minima intonazione


lunedì 11 agosto 2008

sussidiario d'arte - appunti di estetica di quindici anni prima, dai piccoli trattati dei nichilismi






l'opera può e deve essere trattata come un mito.

l'aisthesis moderna, che strappa l'anima al nulla.

l'arte,-stile, elabora il nichilismo, la cultura lo occulta; il nichilismo è il denominatore comune di entrambe. Lo stile non separa l'anima dalla sua esistenza asservita al sensibile, ma revoca in dubbio l'esistenza di quest'ultimo. Un breve sentire nasce da un evento, che per parte sua fluisce dal nulla. Solo una fenomenologia trascendentale delle sensazioni può enunciare una simile proposizione: sospendendo i pregiudizi mondani, del flusso temporale, della sostanza, ed anche della vita e della coscienza.


sequitur da: proposito di novella




Discorso o trattato della natura, disse la sconosciuta, proprio lei, qualcosa di astratto fra il cielo e le colline, il piano fisso, chiara è la notte, che altro se non questo buio, straperso uno zibaldone di pensieri, che strade vi serpeggiassero lo lesse in queste parole, in sillabari di volta in volta assoluti